Coltello regionale siciliano LICCASAPUNI di Antonino Versaci

Описание к видео Coltello regionale siciliano LICCASAPUNI di Antonino Versaci

Materiali: Lama in Acciaio al carbonio C70 temprata a mano e decorata a lima. Manico in corno di montone.
Caratteristiche: Lunghezza totale 42 cm, lunghezza lama 19 cm.
Il liccasapuni, letteralmente "lecca sapone", è un antico e tipico coltello siciliano e, più precisamente, palermitano. L'uso che veniva fatto di questo tipo di coltelli era quello di tagliare i saponi che, anticamente, si vendevano a peso.
Altre fonti dicono che il lecca sapone veniva usato per radersi la barba togliendo il sapone e i peli dalla faccia, da lì il termine (liccasapuni) che viene ad oggi usato in Sicilia per indicare genericamente coltelli pieghevoli o rasoi.
La grande dimensione della lama (dai 18 cm in su di lunghezza), la sua alta penetrabilità e la sua forma affusolata, lo fece identificare nell'immaginario popolare siciliano come una sorta di "coltello dei banditi".
Col passare del tempo però, il coltello è andato via via sempre più diffondendosi e, di conseguenza, venne utilizzato anche per scopi diversi come, nella maggioranza dei casi, per difendersi dagli agguati o per attaccare nei duelli che erano considerati una forma consensuale e prestabilita di lotta in difesa dell'onore, della giustizia e della rispettabilità.
Dalle fonti storiche pare che il duello sia nato in Italia in epoca tardo-medievale e poi diffuso nel nord-Europa. Nel 1930, il nuovo codice penale del Regno d'Italia, iniziò a punire molto severamente i duellanti e i portatori di sfida.

Комментарии

Информация по комментариям в разработке